DETERSIONE TIMEDCHIRURGICA DELLE ULCERE

L'ulcera cutanea non è quasi mai sensibile, se lo fosse viene eseguita un'anestesia locale, regionale o generale. L'operatore, indossata la mascherina e messo in funzione l'aspiratore di fumi, predispone il Timed nella modalità di funzionamento diretto, imposta la funzione di coagulazione con i microelettrodi e la potenza di 50 Watt. Con la punta dell'elettromanipolo EM 15 passa molto vicino al tessuto sanioso del fondo e dei margini generando il microarco ad elevato potere calorico. L'operatore risparmia le zone granuleggianti, presenti solo se l'ulcera ha un antibiogramma negativo. In caso contrario esegue la detersione timedchirurgica su tutta la superficie dell'ulcera.

Completata la detersione, l'ulcera viene medicata con pomate o con medicazioni umide.
Con una vascolarizzazione normale, le lesioni possono essere rese idonee a ricevere un innesto cutaneo dopo una media di due o tre detersioni timedchirurgiche distanziate di cinque giorni l'una dall'altra. L'attecchimento di un innesto cutaneo dopo detersione timedchirurgica è sempre completo per l'assenza di carica batterica dell'ulcera.
Dopo la detersione e la "sterilizzazione" di un'ulcera venosa è possibile eseguire contemporaneamente l'innesto cutaneo e la safenectomia.


    Detersione timedchirurgica di un ulcera da schiacciamento. Innesto e risultato.
 
  Detersione timedchirurgica di un'ulcera venosa. Prima di ogni detersione si asporta lo strato di fibrina. L'ulcera si deterge rapidamente e l'antibiogramma diventa negativo si può cosi effettuare contemporaneamente l'innesto cutaneo e la safenectomia.